La tecnologia digitale cambia la nostra vita nella misura in cui la nostra vita cambia. In assoluto.
-Modo comando- esclamò sicuro Bruno entrando in casa mentre la porta in digitalplex selettivo si rimaterializzava alle sue spalle.
-Accendi le luci-
-Luci accese- rispose la voce gradevole e sintetica del server domestico.
Nella penombra Bruno inciampò nel divano e cadde lungo disteso sul pavimento.
-Modo comando!- urlò - accendi le luci !-
-Luci accese - rispose il computer.
-Analisi -
-Quarzi attivi 13 per cento, quarzi down 87 per cento-
-Come dire che devo cambiare le lampadine?-
-Affermativo!-
Ma come al solito Bruno non ne aveva voglia. Andò in cucina per farsi l' ultimo caffè della giornata.
-Modo dettatura- disse - agenda! ricordare di sostituire i quarzi avariati. Add on-
-Input Agenda eseguito. Trentaquattresima annotazione. Trentatrè gemelle su trentaquattro -
-Enuncia uno su trentatrè-
-Rifornire dispenser caffè cucina-
Bruno imprecò ad alta voce
-Stringa non riconosciuta-
-Lascia perdere- disse Bruno - Annulla!-
Si sarebbe fatto l'ennesimo caffè manuale, con la vecchia caffettiera di sua madre, il caffè in polvere e un po' di acqua minerale in bottiglia (quella dell' hydrosint non era utilizzabile perché non aveva aggiornato il software di potabilizzazione).
Caricò la vecchia moka e avvicinò la mano destra al al sistema comandi manuali dei fornelli.
Il vetroplastico nero si attivò e quasi istantaneamente la famigliare protuberanza, prima gassosa poi solida e un po' molle, gli si adattò all'interno delle dita formando la manopola dell'accensione. Ruotò il polso di circa 90° sulla sinistra (al massimo) e posò la caffettiera sul piano termico.
©Mauro Baldassarri -